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Coorte è un progetto edile che unisce innovazione e tradizione per creare spazi moderni, funzionali e sostenibili. La nostra esperienza nel settore ci permette di trasformare ogni idea in realtà, con un occhio di riguardo per i dettagli e la qualità.

Il settecentesco palazzo Balsamo, con prospetti sulla via Maqueda e sul vicolo S. Orsola, a pochi passi da palazzo Celestri di S. Croce, palazzo Gravina di Comitini, palazzo Filangeri di Cutò, l’Archivio Comunale progettato da Damiani Almejda e dalla novecentesca via Roma, vede il suo ingresso principale dalla via Divisi n. 99.
Parte dell’edificio è oggi è destinato ad albergo, parte a residenza e dal 1796 sede storica del calzaturificio Spatafora S.p.a, dove la calzoleria, nata con Salvatore Spatafora, al civico 111 della via Maqueda, produceva scarpe di ottima qualità fatte a mano.
Il palazzo, la cui costruzione risale alla prima metà del ‘700, venne edificato sulla preesistenza di altri corpi di fabbrica; lo schema d’impianto attuale del palazzo è quello tipico del palazzo signorile palermitano che presenta sul fronte della via Maqueda quattro livelli (piano terra, 1°, 2° e 3° piano).
Il prospetto sulla via Maqueda, compreso tra la via Divisi e il vicolo S. Orsola, si estende per circa sessantacinque metri e ha un’altezza di circa venti metri; la facciata semplice e sobria è definita da una partitura di balconi e di infissi dotati di modanature sormontate al piano nobile (2° piano) da una cornice aggettante.
Il prospetto sulla via Divisi presenta lo stesso disegno del prospetto della via Maqueda mentre quello sul Vicolo S. Orsola, che si estende per soli undici metri, a parte il cantonale che riprende fino al secondo livello il finto paramento in conci squadrati, non presenta nell’architettura d’insieme alcun elemento di pregio.
SFOGLIA LA BROCHURE DEL PROGETTO
2. Riconversione Integrata di Tre Corpi Edilizi
3. Nuova Corte Interna: Cuore del Progetto
1. Restauro e Valorizzazione del Palazzo Balsamo
Progetto di restauro filologico di uno storico edificio del Settecento con affaccio su Via Maqueda, recuperato con rispetto per l’identità architettonica e valorizzazione delle strutture voltate e delle decorazioni originali.
Un unico complesso immobiliare, risultato dell’integrazione tra Palazzo storico, Edificio postbellico e Catoio semplice, in un’ottica di rigenerazione urbana rispettosa delle norme del P.P.E.
Una corte a cielo aperto con struttura metallica leggera funge da nodo distributivo e simbolico, migliorando aerazione e illuminazione e rappresentando l’unione funzionale e formale dei tre edifici.
4. 26 Unità Immobiliari di Pregio
5. Recupero Sostenibile e Accessibilità
6. Interventi Coordinati su Tutti i Fronti
Realizzazione di 21 unità residenziali e 5 spazi commerciali, distribuiti su quattro livelli, con finiture in stile industrial contemporaneo e valorizzazione delle peculiarità strutturali esistenti.
Nuovi collegamenti verticali, ascensori e ballatoi per garantire l’accessibilità a tutte le unità; interventi progettati nel rispetto delle volumetrie e dell’identità storica del centro urbano.
Ridisegno e razionalizzazione dei prospetti su Via Maqueda, Vicolo S. Orsola e Cortile De Franchis, con attenzione a materiali, simmetrie, trasparenze e impianto compositivo moderno.
APP9
Il monolocale, di complessivi mq 30,00, ottenuto dallo scorporo della particella 1005 sub 49, sarà accessibile dalla scala con annesso ascensore che dal piano 0.0, con ingresso dalla corte interna, servirà le varie unità di piano. Il ballatoio condominiale che perimetra tre lati della corte, condurrà all’appartamento. L’unità insiste su due ambienti dell’edificio classificato come “Palazzo” e l’accesso, delimitato da un portoncino metallico la cui trama richiama la O centrale del naming del progetto (Tav. 9.2), sarà ricavato da un’apertura preesistente prospiciente il retrofronte, oggi occultato dalle fabbriche che ne hanno modificato la sua configurazione, e la cui imbotte sarà rivestita in pietra. Anche in questo caso uno degli ambienti fa parte di un sistema di vani ad enfilade, coperti da volte ad incannucciato, che distribuisce gli uffici della società proprietaria. Dall’analisi visiva, pare evidente, anche in questo caso, come tali ambienti, ricavati per esigenze funzionali, abbiano parzialmente occultato la volta a botte presente nell’ambiente prospiciente la via Maqueda. Se tale ipotesi verrà confermata dai saggi in corso d’opera se ne potrà restituire l’intera estensione, come da previsione progettuale. Un “volume” nel “volume” accoglierà il servizio igienico della zona living, garantendo la leggibilità della copertura a volta dell’ambiente. L’apertura con balcone, prospiciente via Maqueda, garantirà i rapporti di aeroilluminazione del monolocale. Le volte presenti saranno preservate e valorizzate da un’attenta distribuzione degli ambienti. Un pavimento galleggiante consentirà infine di allineare la quota del solaio all’ apertura esistente sul fronte di via Maqueda.
Via Maqueda 111
Palermo
Palermo - PA
Italy
APP8
Il monolocale, di complessivi mq 35,50, ottenuto dallo scorporo della particella 1005 sub 49, sarà accessibile dalla scala con annesso ascensore che dal piano 0.0, con ingresso dalla corte interna, servirà le varie unità di piano. Il ballatoio condominiale che perimetra tre lati della corte, condurrà all’appartamento. L’unità insiste su due ambienti dell’edificio classificato come “Palazzo” e l’accesso, delimitato da un portoncino metallico la cui trama richiama la O centrale del naming del progetto (Tav. 9.2), sarà ricavato dal ripristino di un’apertura prospiciente il retrofronte, oggi occultato dalle fabbriche che ne hanno modificato la sua configurazione, e la cui imbotte sarà rivestita in pietra. Attualmente uno degli ambienti fa parte di un sistema di vani ad enfilade, coperti da volte ad incannucciato, che distribuisce gli uffici della società proprietaria. Dall’analisi visiva pare evidente come tali ambienti, ricavati per esigenze funzionali, abbiano parzialmente occultato la volta a botte presente nell’ambiente prospiciente la via Maqueda. Se tale ipotesi verrà confermata dai saggi in corso d’opera se ne potrà restituire l’intera estensione, come da previsione progettuale. Un
“volume” nel “volume” accoglierà il servizio igienico della zona living garantendo la leggibilità della copertura a volta dell’ambiente. L’apertura con balcone, prospiciente via Maqueda, garantirà i rapporti di aeroilluminazione del monolocale. Le volte presenti saranno preservate e valorizzate da un’attenta distribuzione degli ambienti.
Via Maqueda 111
Palermo
Palermo - PA
Italy
APP7
L’appartamento, ottenuto dalla scorporo della particella 1005 sub 49, sarà accessibile dalla scala con annesso ascensore che dal piano 0.0 con ingresso dalla corte interna servirà le varie unità di piano. Il ballatoio condominiale che perimetra tre lati della corte, condurrà all’appartamento. L’unità insiste su alcuni ambienti dell’edificio classificato come “Palazzo” e l’accesso, delimitato da un portoncino metallico, la cui trama richiama la O centrale del naming del progetto, (Tav. 9.2) sarà ricavato dal ripristino di un’apertura prospiciente il retrofronte, oggi occultato dalle fabbriche che ne hanno modificato la sua configurazione, e la cui imbotte sarà rivestita in pietra. L’unità è composta da ingresso, cucina-living, letto e n° 2 wc con antibagno. Le aperture con balcone prospicienti via Maqueda, garantiranno i rapporti di aeroilluminazione degli ambienti. Le volte presenti saranno preservate e valorizzate da un’attenta distribuzione degli ambienti.
Via Maqueda 111
Palermo
Palermo - PA
Italy
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